Uno dei pericoli invisibili della vita in condominio – ma in generale di tutte le abitazioni – è certamente quello procurato dal Radon, un gas nobile derivante dal decadimento dell’Uranio che si concentra nei luoghi in cui non c’è una corretta ventilazione e che può provocare il tumore ai polmoni: il Radon si concentra principalmente nel sottosuolo, nei materiali di costruzione di origine vulcanica e nell’acqua.
L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato che in Italia nel 2015 il numero di casi di tumore polmonare attribuibili all’esposizione al Radon fosse compreso tra 1.000 e 5.500 ogni anno (su un totale annuale di circa 31.000 tumori polmonari). L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato il Radon come